Nel 2020 abbiamo lanciato il primo Calendario Le Sex en Rose, che è stato realizzato per una buona causa: raccogliere fondi per sostenere la sensibilizzazione e la prevenzione di IST, HIV e AIDS.
Per realizzarlo abbiamo coinvolto 12 voci e 17 volti e corpi che usano i social media (in particolare Instagram) come strumento di divulgazione inglobando nella propria narrazione i temi della sessualità, del genere e del corpo e incoraggiando una vita sessuale consapevole, sana e appagante.
Sono voci diverse e corpi diversi che stanno gettando le basi per la costruzione di una società più inclusiva e meno normata, in cui tutte le identità si sentato visibili, ascoltate, rappresentate e valide.
Sono, in ordine di mese: @guyoverboard, @virginandmartyr, @murielxo & @caspisan, @d.ssavbottelli, @valetomirotti, @daphne.bohemien, @papaperscelta, @carlottavagnoli, @anitadada666, @valentine_aka_fluida_wolf, @md_urologist, @mehths
A unirli, in questo progetto, è un fil che è rouge di nome e di fatto e che vuole focalizzare l’attenzione sull’importanza della diffusione della conoscenza in materia di salute sessuale, HIV, AIDS e IST, tematiche che dovrebbero entrare nel quotidiano di tutt*.
Un fil rouge che ha superato le distanze geografiche imposte dalle misure di distanziamento sociale per il contenimento della diffusione del virus Covid-19: le persone che hanno messo faccia, corpo e anima in questo calendario l’hanno fatto ognuna dalla propria abitazione, sfoderando la fotocamera dello smartphone e aprendo una finestra sul proprio quotidiano, per una buona causa.
I ricavi derivanti dalla vendita di questo calendario sono stati distribuiti a titolo di donazione tra tre associazioni che da anni operano attivamente sul territorio occupandosi (anche) di informazione, sensibilizzazione e prevenzione di IST, HIV e AIDS:
MIT Movimento Identità Trans @movimento.identita.trans
Milano Check Point @milano.checkpoint
CasArcobaleno @casarcobaleno.torino
La realizzazione di questo calendario è stata possibile grazie al supporto economico del nostro sponsor, Control, che ha creduto nei valori e nella missione del progetto e con cui condividiamo la visione di una sessualità fondata sul rispetto di sé e dell’altro.
