Figure of A è un marchio che nasce dalla contaminazione tra la culture orientale e quella occidentale. Comprende accessori realizzati a mano a partire da pelle di elevata qualità e corde di cotone trattate con la cera. Ogni pezzo si ispira allo Shibari, l’antica arte giapponese della legatura erotica, ed è progettato, realizzato a mano e legato a Londra da Anna Kii, artista della corda e fashion designer, con uno stile contemporaneo unico.
Figure of A è lo Shibari reso indossabile, ricontestualizzato alla luce del sole.
Ho avuto il piacere di incontrare Anna di persona durante un evento Torture Garden a Londra al quale lei ha partecipato con un’installazione realizzata per artPLAY magazine, ospitando una performance di Shibari di oh.francoise ispirata a Hans Bellmer. Anna partecipa regolarmente a eventi fetish e spazi di vendita di lusso temporanei a Londra come Le Boutique Bazaar.
Il piacere più grande è stato quello di indossare uno dei suoi harness e sfoggiare una delle borse che realizza a mano unendo pelle italiana di altissima qualità e corde di cotone cerate per il bondage.
Il mio harness è il modello Hoshi, che in giapponese significa “stella” – un motivo utilizzato spesso nello Shibari per la legature del petto. È stato realizzato sulla mia misura e comprende diversi anelli in metallo per regolare la largezza sul torace. In realtà io preferisco utilizzare un solo anello e tenere l’harness aderente fino a sentire i nodi sulla schiena esercitare una pressione sulla pelle. In fondo, il dolore è parte della pratica dello Shibari.
La mia borsa è il modello Yuki, che prende il nome dal nodo fondamentale dello Shibari che si lega intorno a un singolo pezzo o ‘colonna’. È una borsa morbida di pelle da lasciare sospesa al polso attraverso un bracciale intrecciato di corda con le estremità rifinite in metallo.
La collezione comprende collari – ispirati alla pratica Shibari della legatura del collo, charm eleganti, un coniglio in pelle nera legato con delle corde rosse, altri modelli di borse e harness (uno dei quali è solo parzialmente legato e può essere completato realizzando composizioni diverse). Sul sito si trovano anche corde in cotone rosse e nere nelle misure tradizionali dello Shibari (6mm di larghezza e 7.5 metri di lunghezza), vendute con un opuscolo illustrato a mano sullo Shibari.
Ho chiesto ad Anna di raccontarmi come sono nati la sua passione per lo Shibari e Figure of A.
Come sei entrata nel mondo delle corde e dello Shibari?
Sono stata in viaggio in Giappone due volte e mi sono innamorata sia della nazione che della cultura. Lì ho accresciuto il mio interesse per lo Shibari nella forma che prende in Giappone e che passa dalla capacità, dall’artigianato, dall’architettura, dall’ossessione con l’estetica e dalla sua stranezza. Ho preso lezioni a Londra, dove ho trovato uno sudio dedicato allo Shibari che organizza corsi settimanali e workshop con legatori famosi. Ma ci sono state anche jam session, incontri, eventi serali, qualsiasi cosa! All’interno della comunità il consenso è un elemento fondamentale; tutte le interazioni devono essere volute reciprocamente.
Cosa rappresenta per te lo Shibari?
Legare il corpo è una forma di connessione, porta la persona che viene legata a percepire una varietà di cose, dall’essere sottomesso a sentirsi potente, da trarre appagamento dal movimento e dalla restrizione del corpo legato dalle corde. Molte persone dicono che ci si sente ‘abbracciati’. Indossare dei pezzi di Figure of A è come avere una storia segreta da raccontare, sentirsene parte e quindi sentirsi speciali.
Da dove hai tratto ispirazione per lo Shibari indossabile?
Ho trasformato i pattern tradizionali utilizzati per legare il corpo in indumenti e accessori dove la corda ha sia una motivazione funzionale che decorativa. I pezzi di Figure of A sembrano legati sul corpo ma possono essere agganciati e sganciati senza fare tutto il lavoro!
I tuoi prodotti sono belli da indossare e anche da usare, visto che la corda ha una doppia anima, funzionale e decorativa. Puoi dare un suggerimento su come possono essere utilizzati?
Gli harness stanno benissimo su vestiti o top aderenti e soprattutto su una camicia bianca. Altri accessori come i chocker e le borse stanno bene con qualsiasi cosa visto che non urlano ‘bondage’ ma danno solo un indizio sottile, e la legatura delle corde parla da sé!
Puoi darci un’anteprima dei prodotti futuri?
C’è un lavoro costante di sviluppo di nuovi prodotti partendo da articoli che possono essere adatti all’utilizzo della corda. L’obiettivo per il 2019 è quello di lanciare una nuova collezione di accessori per la casa e di abbigliamento stampato. Mi aspetto anche molte collaborazioni e partecipazioni a eventi pop-up e esibizioni!
Harness e Borsa – Figure of A
Copricapezzoli a ‘X’ glitterati – Bijoux Indiscrets
Gonna – Noir Handmade
Fotografie di I’M the PH
