Laya II è un altro di quei sex toys che hanno un posto speciale nella nostra collezione.
La versione precedente si chiamava Laya Spot e oggi è inquadrata e appesa nel nostro soggiorno (nonostante sia ancora perfettamente funzionante e in grado di regalare piacere, dopo più di 10 anni!).
Il Laya Spot è stato il primo sex toy che io e Ivano abbiamo acquistato insieme (chi ha letto il nostro libro conosce tutta la storia) e anche quello che ha sancito l’inizio effettivo della nostra relazione felice con gli oggetti del piacere, quella che poi abbiamo fatto confluire in Le Sex en Rose.
Allora (parliamo del 2008) l’avevamo scelto per la sua forma astratta, non riconducibile a nessuna estetica genitale, e perché ci sembrava un oggetto poco invasivo (è un vibratore per uso esterno) e semplice da usare e introdurre in un gioco di coppia. Tutte aspettative che sono state esaudite: Laya Spot ci ha permesso di approcciare il mondo dei sex toys gradualmente, prendendoci il nostro tempo, e di conoscere un po’ meglio la nostra sessualità (a differenza del dildone maleodorante, ma questa è un’altra storia, e anche questa riportata verbosamente nel libro).

Il Laya II è una versione evoluta e migliorata del Laya Spot e, a differenza di questo, che funzionava a pile e non era completamente waterproof, quindi non resisteva all’immersione in acqua e richiedeva un’attenzione extra durante le operazioni di lavaggio, il Laya II è ricaricabile e waterproof, oltre che più leggero.

Laya II – design e materiali
Per cominciare, il Laya II è un vibratore per uso esterno, progettato per stimolare la vulva e la clitoride. La sua forma è stata studiata con una leggera curvatura per seguire e abbracciare la linea del corpo dove il monte di venere incontra le grandi labbra.
Il corpo è rivestito quasi completamente in silicone di grado medicale, sicuro per il corpo, con delle aree rifinite in ABS lucido (quella sotto i tasti e una nella porzione inferiore, che si appoggia contro il corpo).
Questo tipo di silicone è leggermente appiccicoso al tatto e se da una parte questo garantisce una presa salda, dall’altra tende ad attirare polvere e pelucchi, ma il sex toy è completamente waterproof, quindi può essere lavato velocemente sotto il getto d’acqua.
Laya II è rigido e quindi può essere premuto contro il corpo per far pressione sui punti più ricettivi, sfruttando le diverse ed estremità e curve del gioco.

Laya II – Vibrazioni
Le vibrazioni sono concentrate nell’estremità che ospita i tasti e si propagano in tutto il corpo del Laya II, facendo vibrare anche l’estremità più stretta. Alle due intensità più basse sono abbastanza rumbly, mediamente intense (e bellissime! Parere personale), utilizzabili anche per un tempo prolungato senza sperimentare fastidio e/o desensibilizzazione, e diventano buzzy, e molto più forti e “dure”, aumentando l’intensità. I livelli di intensità della vibrazione costante sono solo 4 ma coprono un range abbastanza ampio (a queste si aggiungono i 6 pattern di vibrazione che mischiano diverse intensità creando dei ritmi in loop).

Laya II – Interfaccia
L’interfaccia del Laya II si compone di tre tasti:
l’iconico tasto FUN che, premuto per o,5 secondi, attiva/disattiva la vibrazione;
i tasti “+” e “-“ che servono per selezionare le differenti modalità di vibrazione.
Le modalità preimpostate sono: 4 vibrazioni costanti a 4 livelli di intensità crescente + 6 pattern (ritmi) di vibrazione.
Tenendo premuto il tasto FUN per 2 secondi mentre il sex toy è acceso, si può salvare la modalità di vibrazione corrente come preferita, che si attiverà all’accensione del sex toy durante gli usi successivi (per tornare alle impostazioni originali basta tenere premuto il tasto FUN per 4 secondi).
Laya II ha anche la funzione di blocco viaggio: si attiva tenendo premuti insieme per 0,5 secondi i tasti “-” e FUN e si disattiva con “+” e FUN.

La mia esperienza con Laya II
Quello che mi è sempre piaciuto del Laya Spot, e che ora ho ritrovato nel Laya II, è la sua semplicità e il suo essere discreto, sia visivamente che nell’uso pratico.
È un sex toy molto intuitivo da utilizzare, che si tiene bene in mano e che può diventare un’estensione vibrante del proprio corpo. Queste caratteristiche, unite alla dimensione relativamente contenuta e poco ingombrante, lo rendono molto versatile e utilizzabile anche durante le esplorazioni del piacere in coppia. Per esempio, può essere utilizzato per aggiungere una stimolazione durante il sesso penetrativo (meglio se in posizioni in cui il Laya II rimane libero da un lato e non incastrato tra due corpi, dove può risultare un po’ fastidioso) o quello orale.
Grazie alla sua curvatura, oltre a essere appoggiato e premuto contro la vulva (e la clitoride, o l’ingresso vaginale, a seconda di cosa piace), si presta a essere usato anche intorno ai testicoli o all’asta del pene, magari durante una fellatio, sperimentando con le diverse curve della forma.

Le possibilità di utilizzo sono molteplici, basta esplorare e farsi guidare dalla creatività (e fermarsi davanti alle aree off limits, tipo l’ano: ovviamente NON è utilizzabile per la stimolazione anale interna!)
È un sex toy globalmente affidabile, robusto e destinato a durare nel tempo (ribadisco che il modello precedente, a pile, funziona dopo 13 anni dall’acquisto!), ben progettato e ben costruito, come tutti i prodotti Fun Factory del resto, che sono realizzati interamente nella sede in Germania.
Infine, è facile da trasportare e portarsi dietro. Peccato solo non sia inclusa nella confezione una custodia in cui riporlo, considerando anche che il costo del sex toy non è proprio basso (tra l’altro le custodie Toybag di Fun Factory sono le migliori che abbiamo visto fino adesso).

Specifiche
- Dimensioni totali di Laya II: 10,5 cm di lunghezza, 4,1 cm di larghezza;
- Peso: 98 gr;
- Tempo di ricarica: 4-6 ore per una durata di utilizzo di 40-120 minuti;
- Colori: Fucsia, Viola;
- Contenuto della confezione: Laya II, cavo di ricarica magnetico, manuale d’uso
- Prezzo: 89,90 €