Nel mondo dei sex toys il termine “ovetto” è diventato sinonimo di guaina elastica (“sleeve”) per massaggiare il pene.
Gli ovetti sono stati inventati dal marchio giapponese Tenga e si possono considerare l’”entry level” dell’ormai vasta scelta di sex toys per la stimolazione del pene.
Hanno una dimensione ridotta, costano poco, si usano con la stessa gestualità della masturbazione manuale e per questo possono accompagnare alla scoperta soft dei sex toys per il pene e funzionare come una specie di “prova assaggio” di una stimolazione diversa da quella ottenibile, appunto, con la mano.
Gli ovetti Tenga sono guaine realizzate in elastomero termoplastico (TPE), che è un materiale molto elastico, che si può maneggiare molto agevolmente sul pene, ma anche molto poroso: per questo, ahinoi, sono considerati sex toys monouso che si usano una volta e poi si gettano via (una scelta per niente ecosostenibile che può essere evitata acquistando un sex toy leggermente più costoso ma riutilizzabile – come questo).
Esistono ovetti di diverse rigidità e sagomati in modo diverso all’interno, per adattarsi a sensibilità, anatomie e stimolazioni differenti.

L’aspetto per noi interessante è che, nella loro semplicità, questi sex toys ci dicono che i peni sono tutti diversi e possono provare piacere in modo molto diverso l’uno dall’altro, e che forse vale la pena esplorarsi e conoscere la propria unicità, mettersi in ascolto del corpo, approcciando la masturbazione con curiosità e trasformandola in un’esperienza di conoscenza di sé e di benessere e non solo in una sequenza rapida e funzionale di movimenti.